Cos'è simboli del fascismo?

Il fascismo è un ideologia politica e sociale che è emersa in Italia nel periodo tra le due guerre mondiali, ed è stata guidata da Benito Mussolini. Durante il regime fascista, molti simboli sono stati adottati per rappresentare e promuovere la dottrina fascista.

Il simbolo più noto del fascismo è la "svastica", anche se è stato utilizzato principalmente dal partito di estrema destra nazista in Germania, guidato da Adolf Hitler. La svastica è un antico simbolo induista e buddista, ma è stata appropriata e distorta durante il regime nazista per rappresentare la supremazia razziale.

Il fascismo italiano ha adottato un simbolo diverso, denominato "fasces littorio". Il fasces era un antico simbolo dell'autorità romana, che consisteva in un fascio di verghe con un'ascia incastonata. Iniziando dal 1926, il fascio littorio è stato utilizzato come simbolo ufficiale del regime fascista italiano. È stato spesso rappresentato come una fascia di verghe attorcigliate intorno a un'ascia.

Altri simboli comuni associati al fascismo includono le aquile, spesso rappresentate con ali spiegate e becchi arrotondati, che simboleggiavano la forza e la potenza dell'Italia fascista. Le aquile fasciste erano spesso accoppiate con il simbolo del fascio littorio per rappresentare l'autorità del regime.

Durante il regime fascista, è stato anche creato un saluto specifico, noto come "saluto romano". Questo saluto consisteva nell'estendere il braccio destro con la mano tesa e la palma rivolta verso il basso. Questo gesto è stato spesso accompagnato dalla frase "Giovinezza" o "Duce" (che significava "Gioventù" e "Leader" rispettivamente), che erano slogan comuni del regime fascista.

È importante notare che molti di questi simboli sono ancora considerati altamente controversi e sono vietati in alcuni Paesi a causa delle loro associazioni con i regimi totalitari e le loro violazioni dei diritti umani.